GRANNY'S SEXUAL LIFE
Quattro donne anziane riflettono sui loro ricordi di quando erano giovani e su quanto fossero diversi i rapporti tra uomini e donne di allora. Le loro voci si fondono in un’unica voce, quella della nonna Vera, che racconta la sua storia nei minimi dettagli. Un viaggio nella giovinezza della nonna e i ricordi della sua vita intima illustrano lo stato delle donne slovene nella prima metà del XX secolo.
DIRECTOR BIOGRAPHICAL NOTE
Urška Djukić
Urška Djukić (1986) ha studiato all’Accademia delle Arti di Nova Gorica. Il suo cortometraggio Bon Appétit, La Vie! ha vinto il premio per il miglior cortometraggio al Festival Nazionale del Cinema Sloveno 2016. Nel 2018 è stata invitata a partecipare a SEE Factory, un progetto congiunto per giovani registi curato dalla Quinzaine des Réalisateurs e dal Sarajevo Film Festival. Lì ha co-diretto un cortometraggio The Right One che è stato presentato a Cannes 2019. Lo stesso anno è stata selezionata per la 39a Cinéfondation Residence dove ha sviluppato il suo debutto Little Trouble Girls. Nel 2021 Urska ha continuato lo sviluppo del suo film d’esordio all’interno di Torino Film Lab. Combinando live-action, animazione e varie forme di tecniche sperimentali, Urška Djukić crea narrazioni visive ibride ed è particolarmente focalizzata sull’esplorazione di temi della femminilità contemporanea.
Émilie Pigeard
Émilie è nata nel 1990 nella cittadina francese Les Lilas. Sognava di diventare un mago o un avvocato. Alla fine, dopo un anno alla Sorbona, entra nella prestigiosa scuola Arts Décoratifs di Parigi, specializzandosi in Animazione. Oltre alla pittura, all’illustrazione e all’animazione, Émilie ha un talento naturale per la narrazione, oltre a un grande senso dell’umorismo. Dopo cinque anni di ricerca, molti giochi di parole e qualche duro lavoro, si è guadagnata un riconoscimento per il suo cortometraggio Encore un gros lapin? (o ancora Big bunny?) che è stato notato e prodotto da Les Films Sauvages.
Nel 2014, Émilie ha studiato alla Hochschule für Film und Fernsehen (HFF) tedesca nell’ambito di uno scambio Erasmus. Lì ha incontrato Anna Bergmann, una regista tedesca che condivideva lo stesso entusiasmo per i film d’animazione. Da allora Émilie realizza film come freelance a Parigi, continuando a disegnare e tenere laboratori per bambini.